La partenza è prevista dalla bellissima P.zza Matteotti, vero e proprio fiore all'occhiello del paese.
Un breve ma molto ripido strappo su asfalto farà subito selezione tra gli atleti, qui inizia il bellissimo sentiero panoramico denominato Passeggiata Carmignani, che si sviluppa sotto le mura della fortezza spagnola (attualmente Carcere San Giacomo).
Uno stradello in discesa ci porterà sulla spiaggia di Barbarossa (dal nome dell'omonimo pirata che qui faceva le sue scorribande), si prosegue per Capobianco costeggiando il mare per scendere sulla spiaggia di Reale.
Si continua per la particolarissima Spiaggia di Terranera, formata da una sabbia nera e luccicante per la presenza di polveri di Pirite e si imbocca un single track che ci porterà a passare di fianco al bellissimo e caratteristico laghetto di Terranera, un lago dal colore azzurro/verde formato da acqua solfurea creata dagli scavi della miniera di ferro e altri minerali.
La gara continua con la prima vera salita che ci porterà in vetta al Monte Arco, poi giù per un sentiero fino ad arrivare in località Acquaviva ed affrontare uno strappo per poi arrivare ai piedi della più impegnativa salita dell’intera gara; la salita della Pineta di Monserrato una salita breve, in quanto di poco superiore al km ma che presenta pendenze importanti che faranno male alle gambe.
La discesa che segue è un sentiero tecnico con dei bellissimi scorci panoramici dove è possibile ammirare il paese di Porto Azzurro con sullo sfondo quello di Capoliveri ma soprattutto l'affascinante bellezza del mare in cui sembrerà di tuffarsi.
Arrivati in fondo alla discesa si affronterà un ultimo ripido strappo sterrato che ci condurrà in Località Pontecchio per poi affrontare un lungo tratto vallonato tra la campagna. Segue la lunga salita del buraccio questa volta pedalabile dove servirà fare velocità, arrivati in cima si dovrà affrontare la discesa più impegnativa dell’intero percorso La Cessa del Buraccio,siamo ormai vicini all’arrivo manca solo la discesa per la scalinata S.Giovanni dalla quale si domina la splendida Piazza Matteotti dove è fissato l’agognato traguardo.
La Conquistadore Cup di Porto Azzurro è una gara che richiede un buon allenamento e buone capacità tecniche alla guida della MTB, ma chi vorrà sfidarla vedrà i suoi sforzi ripagati dai bellissimi scorci panoramici tra boschi, single track e sopratutto il bellissimo mare dell'isola d'Elba.