I piatti tipici e le ricette locali dell'Isola d'Elba
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La schiaccia briaca è il dolce più famoso dell'Isola d'Elba. Non c'è turista che prima di partire non ne acquisti almeno una. Fino a qualche decennio fa si faceva soltanto per le festività natalizie. Nasce probabilmente come pane
Mettere la farina nella terrina ed allungare con l'acqua sempre rigirando, unendo il bicarbonato e un pizzico di sale.
Deve rimanere un impasto abbastanza liquido.
Preparare la padella del fritto con abbondante olio, e, con un cucchiaio bagna
I fagiolini di Sant'Anna, o campesi, sono fagiolini in erba, più fini e più lunghi degli altri fagiolini e vengono venduti a mazzi.
I granchi (granci per gli elbani) migliori per realizzare questa zuppa sono i favolli. Questo crostaceo dall'aspetto tozzo e peloso, che può raggiungere anche le dimensioni di un pugno, vive tra le scogliere in acque pulitissime cibandosi in pre
L'ingrediente più importante per la cacciatora è la cipolla che deve essere abbondante.
In un tegame con un bicchiere scarso d'olio (il pollo è già abbastanza grasso), porre due cipolle grandi tagliate a lunette non troppo sott
Tutto nasce nel 1960, “la mi nonna”, la domenica era di obbligo pranzare tutti insieme, e le ricette e i prodotti erano “caserecci e genuini”. Una delle due ricette più gradite era “Il Brodo di Piccione”, buo
É il dolce dell'Isola. Il dolce per celebrare una festa, un evento e fa gioire tutta la famiglia. Era ed è un segno per manifestare gioia, solidarietà, buon auspicio. Si offre insieme ad una tazza di caffè o un bicchiere di vino l
La presenza del polpo nei mercati ittici e nei supermercati della nostra isola è molto comune. Il polpo è presente in tutto il Mediterraneo e va distinto tra quello di scoglio e quello di sabbia.
Questa ricetta è entrata a far parte della tradizione gastronomica elbana nel primo dopoguerra. Fu inventata da Elbano Benassi, sindaco di Portoferraio del dopoguerra e nel 1950 pioniere della nascente industria turistica. Aprì nel capoluog
La sburrita o sburita è un piatto tipicamente riese e, se ben fatta, è veramente gustosa. Per sburrita o sburita si intende una zuppa di pesce aromatizzata con erbe o verdure. È conosciuta anche con il nome di "Buridda" in Li
Con il Cerimito sono la rappresentazione dei simboli sessuali. Dolce tipico pasquale dell'Isola d'Elba. Anticamente questi pani venivano realizzati con un impasto simile a quello della schiaccia pasquale e venivano usati come dichiarazione d'amore fr
Il cacciucco è una zuppa di pesce creata dai pescatori con quanto rimaneva invenduto nella loro cesta. Quindi costituito in prevalenza da pesce di poco pregio, ma molto assortito nella varietà e nella quantità secondo la stagione e la
Rosolare in padella i polpi con un pò d'olio a fuoco vivo insieme all'aglio, il peperoncino, l'alloro.
Sembra che lo stoccafisso sia stato portato all'Elba dagli spagnoli che presidiavano Forte San Giacomo, l'antica Portolongone oggi Porto Azzurro. Alcuni vorrebbero attribuire l'importazione in Toscana agli Ebrei sefarditi fuoriusciti dalla Spagna, e
Gurguglione è uno stufato di verdure simile ad altri piatti più famosi che i fanno in tutto il bacino del Mediterraneo. Tra tutti il più conosciuto è la provenzale ratatouille. Nel periodo estivo era uno dei piatti che si preparav
Dividere a metà le aringhe e metterle in una terrina coperte di latte. Lasciarvele tutta la notte. Il giorno successivo lavare le aringhe, togliere le spine e disporle a strisce in un piatto. Tagliare le cipolline in fini rotelline e porle sulle
Preparare il polpo lesso per un elbano è un rito. Deve essere cotto alla perfezione, non si deve spellare e deve essere saporito al punto. Il forestiero che lo assaggia un volta non se lo dimentica più. Il polpo bollito all'elbana non nece
Il totano è una specie generalmente pelagica (del mare aperto), vive al largo tra i 100 e i 600 metri di profondità. Si sposta in banchi numerosi risalendo in superficie durante la notte e tornando in profondità nelle ore diurne. Si ci
Il coniglio fa parte degli animali che le famiglie contadine avevano a disposizione nel cortile. Le massaie allevavano i conigli non solo per il fabbisogno alimentare della famiglia, ma anche per vendere al mercato. Assieme alle uova e ai polli era c
In primavera le seppie, dopo aver trascorso l'inverno in acque profonde, risalgono fino ad arrivare in prossimità delle coste per deporre le uova. E questo è il momento più propizio per poterle pescare. In autunno invece riprendono la
Spaghetti con le Sarde
Sardine e sarde fanno parte del pesce azzurro che si pesca abbondante in tutto il Mediterraneo. Le sarde più saporite si pescano in primavera. È considerato un pesce di poco pregio, forse perché si riesce anco
Tagliare a pezzi una coratellina di capretto o di agnello piccolo. Non scartare alcuna delle frattaglie: anche il gargarozzo è buono.
Preparare in un tegame una cipolla a fettine e farla rosolare in un bicchiere d'olio. Unire i pezzi della c
Fare cuocere i fagioli, messi precedentemente a mollo per tutta la notte, in acqua fredda abbondante con una manciata di sale e due rametti di salvia.
Preparare in un bicchiere d'olio un poco di cipolla, o una cipollina fresca, tritata finemente e farla rosolare. Tagliare l'aragosta, togliendo il pochino di sporco che ha nella testa ed il budello centrale. Durante questa operazione fare attenzione
La schiaccia capoliverese è chiamata anche schiaccia briaca capoliverese. Mettere una parte della farina sulla spianatoia, aggiungervi la bustina di lievito, la frutta secca tritata, l'uva secca ammollata precedentemente in acqua tiepida, l'olio
Nettare bene i muscoli raschiandoli con un coltellino. Scegliere i muscoli più grandi da riempire. Per sei persone ne occorrono almeno ventiquattro se sono grandi. Aprire i muscoli restanti mettendoli al fuoco e facendoli cuocere per alcuni minu
Il sanguinaccio viene chiamato all'Isola d'Elba mallegato, i suoi ingredienti differiscono molto da quelli usati nelle altre regioni italiane.
Un piatto delicato e raffinato realizzato con prodotti tipici del nostro territorio. Un tocco di eleganza per un cibo semplice preparato per le esigenze quotidiane dei lavoratori.
Impastare bene la farina con le uova, lo zucchero e il moscato.
Lavorare lungamente.
Stendere una sfoglia sottile.
Tagliarla a strisce con la rotellina dei ravioli e annodare la striscia non troppo stretta.
Preparare una padella con o