Dolci Isola d'Elba
Con il Cerimito sono la rappresentazione dei simboli sessuali. Dolce tipico pasquale dell'Isola d'Elba. Anticamente questi pani venivano realizzati con un impasto simile a quello della schiaccia pasquale e venivano usati come dichiarazione d'amore fra i giovani che si guardavano. II giovanotto, la mattina della Domenica delle Palme faceva pervenire alla ragazza desiderata un paniere adorno di fiori con il cerimito, se la ragazza gradiva il regalo e quindi la dichiarazione d'amore, il giorno di Pasqua contraccambiava facendogli recapitare una sportella infiocchettata e benedetta. Al contrario... -una scarica di legnate!-. Questa usanza ormai è scomparsa da tempo, così come è quasi scomparso l'usanza di preparare il cerimito o cerimitolo. Rimane invece la sportella come dolce tradizionale delle feste pasquali. La ricetta però è stata modificata e adattata ai gusti moderni
Sbattere con una frusta le uova con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata.
Aggiungere la farina piano piano e il burro fuso precedentemente e fare incorporare, unendo anche il lievito.
Con la pasta ottenuta formare una palla infarinandola leggermente e lavorandola velocemente per poco tempo per non "bruciarla".
Lasciarla riposare per almeno un'ora e dividerla in sei parti uguali.
Formare dei cilindri allungati, dando loro la forma di un ferro di cavallo con le estremità incrociate.
Appiattire leggermente.
Spennellare la superficie con rosso d'uovo sbattuto con un po' d'acqua e cospargere con i confettini di granella colorata e cuocere a 180°.